Con l’introduzione di V-Ray 6 è possibile inserire le nuvole procedurali per i rendering che utilizzano il sole come sorgente luminosa, e non gli sfondi HDR. Le nuvole procedurali permettono di riprodurre l’effetto di un cielo nuvoloso di scegliere la quantità e densità di queste, scegliendo di creare un cielo più o meno nuvoloso, permettendo anche una migliore gestione delle sovraesposizioni negli sfondi.
Se posizionate davanti al sole produrranno ombre reali (come nella realtà, con un vano standard le ombre saranno molto soft perché molto lontane quindi potresti non apprezzare del tutto l’effetto).
NB! Le nuvole non saranno visibili in navigazione ma solo in rendering!
Esempio di rendering con nuvole procedurali attive.
Per attivare questa funzione devi selezionare il comando "Luce Naturale" in alto dalla Ribbon, poi scorrere fino a trovare la nuova sezione "Nuvole" e spuntare la casellina "On".
Vediamo qui di seguito quali sono i parametri che permettono di creare e gestire questa funzione:
Density (Densità): controlla la densità dei cumuli e dei tipi di strati delle nuvole. Un valore pari a 1 riempie il cielo di nuvole e crea un effetto tipo nuvoloso.
Variety (Varietà): controlla la varietà dei tipi di nubi cumuliformi e stratiformi
Cirrus amount: Il valore massimo di 1 riempie il cielo di cirri. Diminuendo il valore, diminuisce la presenza di tali nubi. Quando è impostato su 0 , i cirri sono completamente spariti.
Offset X, Y: Sposta il sistema di nuvole lungo l’asse X o lungo l’asse Y.
Height (Altezza): Posizione delle nuvole in altezza
Thickness (Spessore): I valori più bassi rendono i cumuli e gli strati di nubi sottili e velati/lucenti, mentre i valori più alti li rendono pieni e pesanti.
È possibile utilizzare le Nuvole procedurali in abbinamento agli Sfondi sferici (NON HDR)
Puoi valutare meglio le differenze dei parametri sul sito di Chaos.
Questo articolo è valido per la versione 2023