Se stai usando DomuS3D® 2019, in questa sezione troverai un elenco sintetico delle novità più salienti che puoi trovare nella nuova versione 2020.1.
Pianta
Il modulo di disegno della Planimetria (completamente rinnovato a partire dalla versione 2019) è stato ulteriormente potenziato con l'obiettivo di renderlo più flessibile e semplice da utilizzare. Ecco alcune delle novità più importanti:
- Con il comando Nuovo Muro è possibile costruire dei vani, proseguendo i muri presenti nel progetto. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- E' stata ulteriormente ottimizzata la gestione di editing di muro, con nuove funzionalità che consentono un editing ancora più accurato e semplificato. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- Migliore gestione dei punti di controllo delle pareti
- Possibilità di muovere muri perimetrali modellati
- Quando si passa con il cursore sopra un muro, il suddetto viene evidenziato con tre colorazioni diverse per evidenziare il fatto che si tratta di un muro perimetrale, interno oppure divisorio. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- Il comando Nuovo muro consente di specificare l'angolo (e quindi la direzione) con cui tracciare la nuova entità: l’angolo viene interpretato come relativo ad una parete interna già esistente nel vano se viene indicata, oppure come valore assoluto se non si indicano riferimenti. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- I muri divisori tra due vani possono essere spostati anche se sono stati “modellati”
Funzioni di progettazione
- Abbaini: Nel caso di soffitti inclinati, puoi inserire abbaini (le tipiche finestre in 3D per tetti inclinati, vedi immagine sopra), selezionandoli dalla finestra Componenti. L'abbaino è parametrico e quindi configurabile nelle sue dimensioni e può essere rivestito internamente. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- È possibile assegnare uno spessore al soffitto del vano. Questa funzionalità è utile in presenza di aperture/abbaini all'interno di soffitti e soffitti inclinati.
- Migliorata la gestione di misure e quote espresse nel Sistema Imperiale potendo specificare piedi, pollici e loro frazioni (ad es. 9' 2", 9' 2 3/16", 15", 9/16", ...)
- Migliorata la gestione di progetti molto grandi quando sono presenti molti elementi 3D.
- Quando si cerca di selezionare una parete con più elementi a ridosso della stessa, tenendo premuto il pulsante Ctrl della tastiera è possibile indicare al Programma di voler selezionare una entità architettonica del vano (muro, parete, punti di controllo) ignorando in tal modo elementi di altro tipo. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- In fase di creazione di un oggetto, è possibile assegnare contestualmente un materiale alle sue superfici, selezionandolo fra tutti quelli disponibili in database oppure da un elenco degli ultimi materiali utilizzati. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
Navigazione
- Con il tasto acceleratore Ctrl+3 si può aprire più velocemente la finestra di Navigazione 3D
- Real-Time Rendering. Si tratta di un nuovo modulo che consente di navigare la scena con una qualità grafica realistica simile a quella del rendering. RTR si apre in una finestra dedicata e la sua migliore applicazione è quella di essere visualizzata su un secondo monitor per:
- mostrare al cliente finale (orientando il monitor verso di lui/lei) una visione tridimensionale del progetto in alta risoluzione, senza che il cliente veda l'interfaccia tecnica del programma
- oppure per consentire all'operatore di valutare gli effetti di luci e materiali all'interno della scena, senza dover ricorrere al Rendering della scena
Real-Time Rendering necessita di una scheda grafica di nuova generazione, compatibile con DirectX 11. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
Rendering
- Sono disponibili le luci di tipo LED. I Led possono essere posizionati operando in Pianta oppure in Parete 2D, disegnando linee, polilinee e spline (oppure selezionando più entità CAD 2D, come accade ad esempio nel caso di testi articolati). Ai Led è possibile assegnare un colore ed una direzione (orientazione) nello spazio. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- Nuovi “spazi colore”: una ulteriore miglioria introdotta riguarda le funzioni di post-processing. Se l’immagine generata contiene zone sovraesposte, è ora possibile selezionare un diverso spazio colore in grado di recuperare le parti “bruciate”.
- Nuova versione del motore di rendering V-Ray. Questa versione si caratterizza per la sua maggior velocità. È inoltre possibile scegliere di usare la potenza della GPU (scheda grafica) per generare il rendering, invece della CPU: ovviamente ha senso usare la GPU se si ha una scheda grafica performante di ultima generazione.
- È stata migliorata la gestione delle mappe di Displacement grazie alla quale si ottengono immagini di grande impatto realistico con piastrelle che hanno marcati rilievi superficiali. L’effetto rilievo del Displacement è visibile sia negli output del Rendering che nella finestra di Real-Time Rendering.
- Esposizione automatica: l’algoritmo di calcolo dell’esposizione automatica non richiede passi di rendering aggiuntivi; il rendering automatico risulta pertanto più veloce.
- Il motore di rendering mental-ray, ormai dismesso da qualche anno dallo stesso produttore, non è più disponibile. I vecchi progetti realizzati per tale motore vengono automaticamente convertiti per essere utilizzati con V-Ray.
Funzioni di rivestimento
- Migliorata la gestione dei rivestimenti all'interno di nicchie
- Migliorata la gestione del rivestimento di soffitti e soffitti inclinati
Finestra Superficie 2D
- Con il tasto acceleratore Ctrl+2 puoi aprire velocemente la finestra Superficie 2D
- Migliorata la funzione di Zoom interattivo (Zoom & Pan) allineandola a quella della finestra di Planimetria
Varie
- È possibile applicare un Watermark (una immagine in sovraimpressione) alle immagini (ad esempio una volta ultimato un rendering). Puoi ad esempio inserire in questo modo il logo della tua azienda su ogni immagine di rendering che fornirai ai clienti. La stessa funzione ti permette anche di applicare particolari effetti all'immagine, quali, ad esempio, effetti di luce (anche detti flares, vedi immagine).
- Funzione di ricerca di un progetto sulla base degli articoli contenuti: puoi, cioè, cercare tutti i progetti in cui hai utilizzato una determinata piastrella o uno specifico elemento d’arredo. Se la funzione è attiva, ogni volta che salvi un progetto in fase di chiusura, viene automaticamente calcolato/aggiornato il computo dei materiali utilizzati. Sulla base di queste informazioni, il comando Apri progetto consente di effettuare la suddetta ricerca. La ricerca del testo inserito è attiva sui campi: codice articolo, nome del produttore, nome della serie e descrizione articolo. Fai click qui per leggere l'articolo e saperne di più
- Puoi disattivare la rotazione automatica degli arredi in finestra modifica, grazie alla variabile di registro "FurnitAutoRotDisable", con valore == 1
- Migliorata la stabilità del Programma in caso di standby del computer, cambio di sessione utente, ...
- Statistiche: sono disponibili nuovi dati statistici di utilizzo del Programma, in modo particolare per gli Amministratori di versioni Client-Server. Oltre alle informazioni che già vengono raccolte dalle versioni precedenti, sono state inserite:
- Data di ultima connessione da parte dell'utente
- Numero di progetti totali per singolo utente
- Possibilità di effettuare una ricerca dei progetti realizzati dall'utente in uno specifico intervallo di tempo
- Tempo dedicato al progetto da parte dell'operatore
Sarà a breve disponibile un'interfaccia dedicata alla visualizzazione delle analitiche di Applicazione, con la quale consultare i dati statistici disponibili all'interno del Programma.
Questo articolo è valido per la versione 2020 e successive